Matrimoni, la provincia di Salerno al primo posto tra quelle con città non capoluogo

Matrimoni, la provincia di Salerno al primo posto tra quelle con città non capoluogo

La scaramanzia ha giocato un brutto scherzo all’universo dei matrimoni in Italia nel 2017. Il numero “17” deve aver influito non poco sui pensieri dei promessi sposi, che hanno preferito dribblare l’anno con le cifre che qualcuno ritiene poco fortunate. 

Se negli ultimi 10 anni si è registrato un vistoso calo di matrimoni in tutto il Paese (dai 250 mila del 2006 ai 200mila  del 2016), secondo l’Istat il 2017 ha fatto rilevare un ulteriore segno meno di altre 10mila unioni, tra riti religiosi (anch’essi in grande calo) e quelli civili (invece in continua crescita).

In fatto di nozze celebrate, alla Campania occorre ancora una volta affibbiare l’attributo di felix perché, malgrado una flessione dei Sì, si mantiene nei piani alti della graduatoria, seconda solo alla Lombardia che ha il vantaggio di avere una popolazione molto più grande. Nel 2017 nelle cinque province campane si sono celebrati 23.180 matrimoni, 3 mila in meno rispetto alla Lombardia e 3 mila in più rispetto alla Sicilia, che si riconferma al terzo posto. 

Ma anche Salerno ha il suo primato, risultando la provincia italiana con il più alto numero di matrimoni celebrati tra quelle con città non capoluogo, con quasi 5mila eventi nuziali, e settima dietro le province molto più importanti come quelle di Roma, Napoli, Milano, Torino, Palermo e Bari.

Solo in città si sono celebrati nel 2017 quasi 450 matrimoni, mentre molto bene risponde sempre la costiera amalfitana (Ravello, Positano ed Amalfi insieme celebrano più riti del capoluogo), che accoglie ogni anni centinaia di sposi stranieri, e la provincia a nord, nei centri abitati più popolosi dell’Agro Nocerino Sarnese con l’aggiunta di Cava dei Tirreni. Nella parte sud della provincia, Capaccio-Paestum (175 celebrazioni) prevale di pochissimo su Battipaglia ed Eboli, che, per popolazione, restano i centri con più abitanti.

Per i dati del 2018, occorrerà attendere ancora qualche settimana prima che l’Istat non diffonda i risultati delle ultime rilevazioni, ma chi è addentrato nel settore delle cerimonie parla di una netta ripresa dopo il “funesto” 2017.

In questo contesto, dati alla mano, Sposi Ma Non Solo si conferma punto di riferimento per operatori del settore del wedding, ma anche per una vasta popolazione di futuri sposi.

 


Si prepara la 26a edizione di Sposi ma non solo

Si è messa in moto la macchina organizzativa della 26° edizione di Sposi Ma Non Solo, il più importante salone espositivo della provincia di Salerno dedicato alle cerimonie piccole e grandi.

Dal 7 al 10 novembre si riproporrà l’area espositiva dove presentare le novità del mercato delle cerimonie a promessi sposi ma anche a chi si prepara ad organizzare una festa importante: dagli abiti da cerimonia alle foto, dagli arredamenti alle liste nozze, dai viaggi ai banchetti nuziali.

Circa 80 aziende in vetrina per un pubblico mirato ed interessato alle proposte di attività commerciali ed artigianali e dei tanti professionisti del wedding. 4.000 mq di esposizione distribuiti su due padiglioni internamente collegati e climatizzati, un agevole percorso stradale, 2.000 posti auto. Tutte le sere defilè di abiti da sposi e cerimonia con importanti case di moda del settore.

Sposi Ma Non Solo rappresenta dal 1995 l’occasione imperdibile per tutti gli operatori intenzionati ad arricchire il proprio portafoglio e potenziare la propria immagine aziendale attraverso il rapporto diretto con i clienti e il confronto con le altre aziende.

Sposi ma non solo non è soltanto un evento fieristico, ma il brand che mette insieme da 25 anni centinaia di operatori del settore delle cerimonie di fronte ad un pubblico mirato, attraverso il Magazine, distribuito in fiera e in diversi locali pubblici della provincia con una tiratura di 10 mila copie, il sito sposimanonsolo.it, la pagina Facebook e il profilo Instagram, oltre a Radio Bussola 24 e Telecolore, due importanti emittenti radio-televisive partner del Gruppo Jolly che organizza la manifestazione.

Per chiedere un incontro informale con uno dei ns commerciali o richiedere un preventivo, contattare i numeri 089 275 11 12 – 328 70 40743 oppure scrivere ad info@sposimanonsolo.it

 


Si prepara il gran finale di Sposi Ma Non Solo

Da qulo-stilista-stefano-blandaleoneesta mattina fino a domani i saloni espositivi del Centro Agroalimentare di Salerno sono aperti ininterrottamente dalle 10.30 alle 22.00 per accogliere migliaia di visitatori che vorranno conoscere le novità in fatto di preparativi per una cerimonia o di articoli per la casa che saranno proposte dalle quasi cento aziende presente in fiera.

Stasera alle 20.00 in passerella la collezione sposa e party dell’esordiente Atelier Emé di Salerno, brand del settore sposa del Gruppo Calzedonia. Un autentico debutto per un nuovo marchio del settore che sta già spopolando tra le future spose.

Domani, per il gran finale, sono in programma ben cinque momenti fashion. In mattinata alle 11.00  il tema del “biologico” si assocerà alle acconciature dei parrucchieri dei I Di Vittorio di Salerno, che promuoveranno il nuovo modus operandi senza uso di sostanze chimiche per il trattamento dei capelli. Il loro show “Fashion bio in the catwalk” privilegerà, appunto, la splendida simbiosi natura tra moda e natura.

Nel pomeriggio la top model colombiana, icona delle passerelle degli anni novanta, Ino Mantilla (nella foto accanto), attuale la-top-model-colombiana-ino-mantillaambasciatrice del Made in Italy nel mondo, e la nota giornalista di moda Mariella Valdisseri saranno testimonial dello SMAC (Salerno Moda Arte e Cultura) Fashion Contest che manderà in scena le creazioni di stilisti italiani emergenti. In passerella anche baby indossatori per uno spazio dedicato alla moda dei più piccoli.

Alle 18.30 aprirà le sfilate di abiti da sposa la collezione firmata dallo stilista piemontese Stefano Blandaleone(nella foto sopra), presente a Salerno per supportare l’Atelier Brancaccio Sposa.

A seguire, si conosceranno le nuove tendenze sposa dettate dall’Atelier Emily C e dalla stilista Patrizia Mastellone con la sua casa di moda Naif Couture.

 

La serata finale sarà samira-lui-madrina-di-sposi-ma-non-solo-2017impreziosita dalla presenza tra gli stand ed in passerella della bellissima Samira Lui, terza classificata all’ultima edizione di Miss Italia, scelta dagli organizzatori di Sposi ma non solo come madrina e, quindi, sposa ideale della 24esima edizione della kermesse salernitana.

La giovane modella, giunta ad un passo dalla vittoria di Miss Italia, è stata al centro lunghi dibattiti per quella definizione, per molti discriminante,  di “senegalese” scappata al presentatore Francesco Facchinetti proprio in occasione del rush finale del più importante concorso di bellezza d’Italia.

A sostenere le accese polemiche proprio i fan di Samira Lui, 20enne friulana nata in Italia da papà senegalese, convinti che proprio quel difetto di presentazione dal parte del conduttore abbia indotto i televotanti a propendere per le altre due concorrenti al titolo di Miss Italia, impedendo dunque di bissare il successo nella manifestazione di un’altra miss di colore come Denny Mendez del 1996, anch’ella madrina di Sposi ma non solo qualche anno dopo.

 

Tornando all’evento salernitano, anche quest’anno backstage e palcoscenico è stato diretto da Manuel Mascolo, eclettico scrittore, attore teatrale e showman, che sarà affiancato da Miss Italia Curvy Enza Botti.

Per il loro look e quello delle modelle che indosseranno le collezioni sposa e cerimonia degli atelier salernitani Emè, Brancaccio, Emily C e Naif Couture, lavoreranno alacremente nel backstage gli staff della visagista Rachele Landi del centro Body’s Health di Penta di Fisciano e i parrucchieri I Di Vittorio di Salerno. Fotografo ufficiale della rassegna Tonino Notari.